Jumbo-Visma, il gioiello Johannes Staune-Mittet pronto all’ingresso nei pro’: “Spero di avere successo, un privilegio far parte di questa squadra”
Giovane, talentuoso e nell’organico di quella che attualmente è la squadra che viene riconosciuta come la più all’avanguardia di tutto il ciclismo mondiale. Con questi ingredienti, il salto fra i professionisti di Johannes Staune-Mittet, con la maglia di quella che attualmente si chiama Jumbo-Visma sarà una di quelle novità da seguire con grande attenzione nella stagione 2024. Il norvegese compirà 22 anni il prossimo gennaio e sbarca fra i “grandi” forte di un contratto triennale, dimostrazione di quanto la formazione WorldTour neerlandese creda in lui. E per quanto fatto vedere sulla scena giovanile, e non solo, la fiducia sembra quantomeno giustificata.
“All’inizio non pensavo che il ciclismo fosse la mia strada – le parole di Staune-Mittet, nativo di Lillehammer – Ho passato anche dei momenti difficili e alla fine non posso che essere grato della possibilità che mi ha dato la Jumbo-Visma. L’ho afferrata con tutte le mie forze. Le stagioni nella squadra di sviluppo sono state fantastiche, soprattutto per via delle splendide persone che compongono l’ambiente”.
Il norvegese, nel solo 2023, ha vinto il Giro Next Gen, trionfando nella tappa dello Stelvio e una tappa al Czech Tour (corsa in cui si è cimentato con la maglia della squadra principale), mentre nel 2022 è stato secondo nella classifica generale del Tour de l’Avenir e primo in quella della Ronde de l’Isard, gare queste ultime molto esigenti per il livello giovanile: “Il Giro Next Gen è stato il mio miglior momento finora, mi sono divertito ogni giorno e credo che parte del successo sia stato dovuto ai rapporti che si sono creati nel gruppo”.
Staune-Mittet, scalatore resistente, sottolinea il lavoro fatto con i tecnici della Jumbo-Visma: “Sono entusiasta della mia crescita – le parole del giovane scandinavo – Non potrò mai ringraziare abbastanza il mio allenatore Robbert de Groot, mi ha aiutato a migliorare sia mentalmente che fisicamente. Credo comunque che il passo avanti più importante che ho fatto sia stato sul piano mentale: so di essere ben preparato e questo mi dà grande tranquillità durante le gare. La squadra di sviluppo della Jumbo-Visma lavora in maniera incredibilmente professionale e io mi sento un privilegiato nel far parte di questa struttura. C’è un buon piano dietro lo sviluppo di ogni singolo corridore“.
Inevitabile quindi guardare con fiducia al futuro, che potrebbe prevedere anche una partecipazione al Giro d’Italia 2024: “Non vedo l’ora che inizi la nuova stagione. Le corse che ho fatto insieme alla squadra WorldTour mi hanno ingolosito. Spero di avere ancora altri successi ngli anni a venire. In ogni caso, io mi sento più che pronto per il passo in avanti“.
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